La figura della donna dal mio punto di vista

Oggi è la giornata internazionale dedicata alle donne e qualche giorno fa ero nel mio luogo preferito per viaggiare con la mente e fare riflessioni (il pullman) a ragionare sull’importanza della figura femminile per una persona omosessuale.
Certamente potrete pensare che noi gay maschi non essendo attratti dalla fisionomia femminile non possiamo capire la bellezza di una donna in tutte le sue sfaccettature. Questo in parte probabilmente è vero; ma penso che sia comune a tutti il classico stereotipo del GHEI come migliore amico della donna. Perché allora questo accade?page Se ci pensate bene i GHEI sono circondati dalle donne molto di più rispetto agli uomini etero. Forse questo accade perché noi in realtà riusciamo ad apprezzare davvero le qualità femminili andando oltre all’attrazione fisica e i loschi secondi fini essendo decisamente più liberi di instaurare un rapporto amichevole con loro. Sono convinto che l’amicizia tra uomo (etero) e donna esista ma non avrebbero girato mille stagioni di Will&Grace se quella tra gay e donne non fosse così meravigliosa.
Esempio lampante sull’importanza delle donne è l’ossessione innata che proviamo per qualsiasi cantante che il mercato musicale ci propone. Certamente non bisogna fare di tutta l’erba un fascio e generalizzare, ma quando un bambino di sei anni chiede per natale l’album “Fever” di Kylie Minogue presumo che questa piccola fissa, comune alla maggior parte della popolazione omosessuale, sia leggermente innata.
Ma se comunque senza Beyoncé o Madonna si può sopravvivere (o forse nel primo caso no), personalmente parlando, io non potrei vivere senza tutte le donne che mi circondano.
Ragionando mi accorgo che i satelliti che gravitano intorno al mio pianeta sono per il novanta percento composti da donne. Partendo dalla mia sfera familiare più stretta il cui nucleo principale con cui convivo tutti i giorni è rappresentato da mia madre e mia sorella, andando alla mia famiglia in generale composta principalmente da donne. Basta pensare che fino a due mesi fa ero l’unico cugino maschio tra tutti quanti e ho due sorelle.
Ma non è una questione strettamente legata alla famiglia. Anche la maggior parte delle mie amicizie appartiene al gentil sesso.
Senza loro come si farebbe? Senza loro sarebbe tutto diverso. Personalmente la figura femminile nella mia vita è più che fondamentale e le fotografie di una parte delle signorine che arricchiscono la mia vita qui sopra lo dimostra.

AUGURI A TUTTE LE DONNE

5 pensieri su “La figura della donna dal mio punto di vista

  1. A meno che tu veda la “gayezza” e l’omosessualità come due cose diverse, la tua visione sembrerebbe un po’ stereotipata: si può benissimo essere omosessuali senza circondarsi di donne, e preferire in ogni caso le amicizie maschili.

  2. A scuola il mio compagno di banco era circondato da ragazze che andavamo d’accordissimo con lui.
    I maschi benché lo rispettassero non lo frequentavano come noi.
    Paolo…chissà dov’è e come è andata la sua vita…
    L’ultima notizia che ho di lui è che partì per Firenze per iscriversi al DAMS …

    Ciao Davide
    .marta

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